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Farmacia Acquaviva
Dott.ssa EMMA ACQUAVIVA
Via Ricasoli 1 Livorno (LI) farmaciaacquaviva.it

Rinnovare l’immagine aumentando la superficie commerciale a libero servizio senza snaturare  la storicità della farmacia

Farmacia storica fondata dal dott. Francesco Acquaviva a cui si affianca in seguito la dott.sa Emma, farmacista con la passione del giornalismo specializzata in comunicazione scientifica.

I locali della  sede della storica farmacia Acquaviva a Livorno  sono molto  luminosi e si affacciano su via Ricasoli e su Piazza Cavour: il  bancone protagonista della precedente disposizione occupava tutto il lato lungo dei locale a pianta rettangolare, lasciando poco spazio all’esposizione self service.

Il nostro intervento ha mantenuto entrambi gli ingressi ma cambiando i flussi e la posizione del banco oggi la clientela si muove liberamente all’interno dell’area di vendita e il percorso di arrivo al banco etico è accompagnato dall’esposizione paretale e da gondole espositive centrali carrellate . 

La postazione a penisola vicina alla zona dermocosmesi consente di dedicare privacy e il tempo necessario al consiglio alla clientela,  grande punto di forza di tutto il personale della farmacia.

Il box servizi  a disposizione dei clienti per la prova pressione e le analisi è in una posizione riservata e non sacrifica metri lineari espositivi libero servizio.

La comunicazione, studiata con un progetto ad hoc, aiuta la clientela ad orientarsi tra i vari settori merceologici e a fianco del banco una gigantografia con soggetto scelto  personalmente  dalla dott.sa Emma caratterizza l’immagine.

L’esperienza e la tradizione dell’esercizio della professione di farmacista hanno permeato la finalità della ristrutturazione fin dal primo incontro : padre e figlia perfettamente allineati nei valori hanno avuto sempre ben chiaro l’obiettivo. Il servizio alla clientela, lo spazio e il tempo dedicato al rapporto con il cliente e al consiglio valorizzati da un’area di vendita sobria, luminosa e accogliente. Personalmente io Carla mi sono ritrovata nel rapporto papà – figlia che prosegue la stessa professione: è stato un piacere immenso, tra un divergenza di opinioni e l’altra, scoprire quella complicità di fondo tra le due figure che mi ha scaldato il cuore

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